I Rigattieri

Quella del rigattiere è una professione antichissima, si pensi che già nel XIII secolo era una delle Arti Minori delle Corporazioni delle Arti e dei Mestieri nelle quali era strutturato il tessuto sociale di Firenze, ricordando che all'epoca i rigattieri commerciavano abiti ed oggetti di valore, mentre erano i barattieri a dedicarsi alla vendita di merce di seconda mano di scarsa qualità.

Anche a Roma la professione del rigattiere beneficiava di grande prestigio e a questi commercianti, riunitisi in una potente corporazione, nel Settecento era concesso il privilegio di esporre la propria merce in Piazza Navona.

Ora i tempi sono cambiati ed il mercatino dell'usato più celebre della capitale è quello di Porta Portese, sempre frequentato da romani e turisti in cerca della rarità e della convenienza.

Spostandoci verso la Francia troviamo i vide greniers, gli svuota cantine, tra i protagonisti dei mercatini dell'usato d'oltralpe celebri in tutto il mondo, pensiamo al mercatino delle pulci di Saint-Ouen e la Braderie di Lille, organizzato ogni anno agli inizi di settembre.

La figura del vide grenier è nata secoli fa, quando i domestici al calar della sera vendevano i vecchi oggetti usati delle case in cui lavoravano, ma risente del trascorrere del tempo.

Lo svuotare cantine e solai va, infatti, di gran moda ed accanto ai professionisti proliferano le persone comuni che hanno l'opportunità di esporre i loro oggetti usati in speciali mercatini organizzati nei quartieri di Parigi e dintorni. 

Ispirandosi ai vide grenier francesi e ai garage sales, che tanto successo registrano negli Stati Uniti, anche in Italia vengono organizzati si susseguono gli eventi che consentono a tutti noi di improvvisarci commercianti per un giorno, mettendo in vendita oggetti che non servono più.

Vecchi giocattoli, cartoline, abiti che occupano spazio prezioso negli armadi, libri letti e riletti, mobili dei quali ci siamo stancati, attrezzature per lo sport pressoché nuove etc... ogni oggetto può vivere una seconda vita in mano ad altri e gli acquirenti non mancano, come conferma il trend sempre crescente del second-hand.